presentazione

Blog del Museo Tattile Varese

Ciao, mi chiamo Museo Tattile Varese e ho circa 4 anni, sono nato infatti il 16 aprile 2011.

Puoi trovare tutte le informazioni su di me nel mio profilo a lato. Qui invece vorrei parlarti di quello che sto facendo, vorrei condividere con te i miei progetti e le mie speranze per il futuro, vorrei che mi aiutassi a diventare grande.
Mi piacerebbe che il blog diventasse un luogo dove scambiarsi impressioni, suggerimenti, critiche (anche quelle servono per crescere). Un “ideatorio” dove fare un girotondo di idee, una bacheca di bigliettini.

Troverai uno spazio per i commenti, usalo, perché mi interessano le tue idee.

martedì 22 settembre 2015

DOMENICA 4 OTTOBRE SAVE THE DATE!


Domenica 4 ottobre sarà la Giornata nazionale delle famiglie al museo. Per festeggiare questo evento insieme abbiamo programmato un laboratorio per i bambini dai 5 ai 13 anni e uno sconto sul biglietto d'ingresso. 
Trovate qui sotto tutte le indicazioni, vi spettiamo numerosi!



giovedì 17 settembre 2015

DOPOSCUOLA AL MUSEO!

Una nuova fantastica opportunità al Museo! I bambini della scuola primaria e secondaria avranno la possibilità di essere aiutati nei compiti e potranno approfondire gli argomenti trattati a scuola copn l'aiuto di una professoressa.
Ecco i dettagli: 
 


lunedì 31 agosto 2015

I NOSTRI LABORATORI 2015-2016

Ecco l'elenco dei laboratori che abbiamo progettato per il nuovo anno, vi aspettiamo numerosi!

Scuola dell’infanzia (dai 5 anni): 
Il pensiero fa rumore?
Quando pensiamo visualizziamo solamente  un’immagine o quest’immagine è arricchita da suoni e rumori? Ai bambini verranno proposte delle visualizzazioni a cui dovranno associare dei suoni realizzati con materiali sonori diversi. Dovranno poi realizzare dei modelli e dare loro una “colonna sonora”
L’alchimia dei colori
Indagine sul colore e sulle sue molteplici possibilità di utilizzo. Nell’attività si sperimenteranno colori appartenenti alla famiglia degli azzurri/blu, dei rosso/gialli, ecc.. e si realizzerà un collage su un tema dato (per esempio: racconta un tuo sogno), utilizzando ritagli di carta monocromatici.
Voci, rumori e profumi dal mondo delle fiabe
Grazie ad una serie di profumi e odori a disposizione dei bambini, verranno inventate  e raccontate delle fiabe “olfattive”, prima dagli educatori e poi dai bambini stessi. Ogni bambino dovrà poi interpretare un personaggio, dandogli una voce, un colore e un suono e “recitandolo” davanti ai compagni.

Scuola primaria:
Il paesaggio da toccare
Partendo da una base in legno, i bambini dovranno  ricostruire un edificio - di fantasia o reale - in forma di modello, utilizzando ritagli di legno e altri materiali. I bambini saranno lasciati liberi di costruire l’edificio voluto e aiutati solo nell’incollaggio e al termine del laboratorio si porteranno a casa il modellino realizzato.
Piante tattili
Partendo dall’osservazione dell’ambiente circostante, i bambini verranno guidati nella realizzazione di una pianta tattile della stanza nella quale si trovano, della propria casa, del quartiere nel quale vivono, ecc.
Voci, rumori e profumi dal mondo delle fiabe
Grazie ad una serie di profumi e odori a disposizione dei bambini, verranno raccontate e inventate delle fiabe “olfattive”, prima dagli educatori e poi dai bambini stessi. Ogni bambino dovrà poi interpretare un personaggio, dandogli una voce, un colore e un suono e “recitandolo” davanti ai compagni.
L’alchimia dei colori
Indagine sul colore e sulle sue molteplici possibilità di utilizzo. Nell’attività si sperimenteranno i colori appartenenti alla famiglia degli azzurri/blu, dei rosso/gialli …ecc.. e si realizzerà un collage su un tema dato (per esempio: racconta un tuo sogno), utilizzando ritagli di riviste monocromatici.

Scuola secondaria di 1° grado:
Collage sensoriale
Ai ragazzi verranno proposte delle immagini fotografiche e/o dei modelli che dovranno essere ‘ricostruiti’ attraverso la realizzazione di un collage sensoriale, composto cioè da materiali diversi che siano in grado di far sperimentare esperienze tattili differenti.
Il monumento lo faccio io!
In base agli argomenti svolti in classe, verranno scelti uno o più monumenti da approfondire. Ai ragazzi verranno proposte delle fotografie del/dei monumenti prescelti e, attraverso l’uso di ritagli di legno e altri materiali, dovranno ricostruire il monumento indicato.
Il paesaggio da toccare
Partendo da una base in legno, i ragazzi, con materiali di varia natura, dovranno  ricostruire un edificio - di fantasia o reale - in forma di modello. I ragazzi saranno lasciati liberi di costruire l’edificio voluto e aiutati solo nell’incollaggio e al termine del laboratorio si porteranno a casa il modellino realizzato.
Piante tattili
Partendo dall’osservazione dell’ambiente circostante, i ragazzi verranno guidati nella realizzazione di una pianta tattile della stanza nella quale si trovano, della propria casa, del quartiere nel quale vivono, ecc.

Scuola secondaria di 2° grado e gruppi di adulti:
Visita al museo tattile accompagnati da uno storico dell’arte e/o da un architetto.
La visita si articolerà su un doppio fronte: aspetti di storia dell’arte e dell’architettura ed elementi relativi al tattilismo.
 

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
l.cornaggia@museotattilevarese.it
329 95 13 001

venerdì 31 luglio 2015

Il Museo Tattile Varese da domani va in vacanza…



A dirla tutta, ci dispiace un po’ non vedervi fisicamente per un mese, non portarvi a spasso a piedi scalzi, non accompagnarvi alla scoperta della conoscenza tattile, non farci sorprendere dalle meravigliose costruzioni tattili dei nostri visitatori più giovani….eh sì un pochino ci dispiace ma abbiamo bisogno di un po’ di tempo per tutte le novità dell’autunno che – siamo sicuri – vi piaceranno davvero. Intanto potremmo per esempio dirvi che si saranno delle sorprese in materia di…non so, di teatro, di computer, di arte, di bambini, di moto….sì, potremmo dirvelo. Ma potremmo anche dirvi di non prendere impegni per il 27 settembre ad esempio, o per  il 4 e il 17 ottobre o per tutti i giovedì sera a partire dal 15 di ottobre…ma no, non ve lo diciamo, scoprirete tutto alla riapertura del Museo martedì 1° settembre.
Buona estate a tutti dal Museo Tattile Varese!

lunedì 1 giugno 2015

CORSI E RI-CORSI

Dato il successo ottenuto, abbiamo pensato di replicare il corso di fotografia base e avanzato di Diego Boldini.  
Quanti invece hanno già seguito il corso base e avanzato ci hanno chiesto di continuare con ulteriori approfondimenti. Il corso "Progettare con l'obiettivo" partirà quindi l'11 Giugno e proseguirà per 4 incontri.

Intanto prosegue alacremente il lavoro del corso di scrittura, gli allievi sono impegnati nella descrizione del protagonista delle loro storie. Lunedi prossimo scopriremo di più, ma dall'impegno che ci mettono, possiamo aspettarci cose interessanti!
leggi i dettagli dei corsi. 

giovedì 16 aprile 2015

BUON COMPLEANNO MUSEO!


Quattro anni fa, oggi, inauguravamo il Museo Tattile Varese.
Noi pensiamo di avere fatto molta strada da quel giorno, ma preferiamo mostrarvi quello che pensano di noi un paio dei nostri visitatori….voi cosa ne dite?

Per noi è un modo bellissimo di festeggiare il nostro quarto compleanno. Tanti auguri Museo!

 



sabato 4 aprile 2015

BUONA PASQUA!

Il Museo Tattile Varese non sarà aperto a Pasqua e Pasquetta perché… è un piccolo museo privato, perché è stato creato e viene gestito solo da 3 persone, perché in quattro anni di vita è arrivato ad avere 60 modelli tattili, un bel po’ di installazioni temporanee e un sacco progetti multisensoriali, perché è riuscito ad organizzare corsi e manifestazioni per tutti, perché è un museo che sta crescendo.
Se ci aiutate, visitandolo, condividendolo e partecipando siamo sicuri che il prossimo anno riusciremo ad essere aperti anche a Pasqua e a Pasquetta.


E allora….Buona Pasqua dal Museo Tattile Varese!

mercoledì 1 aprile 2015

COMUNICARE CON L’OBIETTIVO


La fotografia è un linguaggio. Questo significa che quando fotografiamo qualcosa, non ci limitiamo e ‘fermare un’immagine’,  ma comunichiamo qualcosa, soprattutto di noi. Come vediamo il mondo, cosa ci emoziona, cosa troviamo importante. La fotografia quindi non è mai casualità, ma vive su regole di scrittura, su meccanismi di comunicazione che esulano dall’aspetto meramente tecnico e che riguardano il “perché” di uno scatto fotografico. Per permettere l’approfondimento di questi aspetti,  il Museo Tattile Varese promuove il corso:


COMUNICARE CON L’OBIETTIVO
Corso di percezione e comunicazione fotografica tenuto da Diego Boldini*



mercoledì 4 marzo 2015

IL MUSEO TATTILE VARESE VA AL MUSEO 1ª puntata

Abbiamo deciso di fare un giro per conoscere meglio i nostri colleghi musei e per farli conoscere anche a voi.
Domenica scorsa siamo stati al Museo Poldi Pezzoli a Milano e queste sono le nostre impressioni:

E’, nell’immaginario collettivo dei milanesi, il museo di Milano. Visitandolo si ha l’impressione di entrare (cosa che effettivamente è) nella casa di una famiglia dell’alta borghesia milanese: uno scalone ad accoglierti e poi stanze che si inanellano una nell’altra, parquet straordinari che scricchiolano appena, soffitti a tratti affrescati, finestroni che si affacciano sui miracolosi giardini segreti di Milano. E nelle stanze – che viene spontaneo attraversare a bassa voce – quadri, più o meno noti o famosissimi, pale d’altare e minuscoli paesaggi, ritratti stupefacenti e profili di Venezia e gioielli e porcellane e armature e arredi e tappeti….
E in mezzo a tutto questo, a simbolo del Museo, quella “Dama del Pollaiolo” che ci accoglie sorprendentemente senza nessuna enfasi. La tela sta lì, in mezzo ad una sala in cui nessun elemento ci ha preparati alla sorpresa, quasi per caso, precisa nel tratto e delicatissima nei colori. Ma è straordinario questo ritratto di profilo, diventato simbolo stesso del Museo Poldi Pezzoli. E’ un quadro piccolo, assolutamente unico per cura dei particolari e livello di dettaglio, toccante per quell’espressione silenziosa che racconta di un’antica ricchezza senza strepito, di una tranquillità nell’essere e nel mostrarsi. Quella giovane donna dal profilo perfetto che si staglia su fondo chiaro racconta e incanta: non sappiamo chi sia, e non ci importa saperlo, sappiamo però che parla della bellezza del mondo, della perfezione della pittura, di come una tela ed un museo - anche questo museo -  siano capaci di sospendere il tempo e di meravigliarci.