presentazione

Blog del Museo Tattile Varese

Ciao, mi chiamo Museo Tattile Varese e ho circa 4 anni, sono nato infatti il 16 aprile 2011.

Puoi trovare tutte le informazioni su di me nel mio profilo a lato. Qui invece vorrei parlarti di quello che sto facendo, vorrei condividere con te i miei progetti e le mie speranze per il futuro, vorrei che mi aiutassi a diventare grande.
Mi piacerebbe che il blog diventasse un luogo dove scambiarsi impressioni, suggerimenti, critiche (anche quelle servono per crescere). Un “ideatorio” dove fare un girotondo di idee, una bacheca di bigliettini.

Troverai uno spazio per i commenti, usalo, perché mi interessano le tue idee.

mercoledì 31 dicembre 2014

AUGURI!


In questi 365 giorni abbiamo affrontato e vinto la nostra personalissima sfida: vi abbiamo fatto camminare a piedi scalzi, vi abbiamo fatto ascoltare bellissimi suoni al buio, vi abbiamo fatto ballare il tango bendati, vi abbiamo aiutato a capire cos’è l’architettura toccandola, vi abbiamo fatto giocare come fossimo tutti ragazzini, abbiamo permesso ai bambini di essere liberamente bambini, anche. Vi abbiamo insegnato che dai profumi nascono fiabe bellissime e che con le mani si possono fare e costruire un sacco di cose….
Ve lo immaginate che cosa potremo fare nei prossimi 365 giorni….la sfida continua!

Buon Anno dal Museo Tattile Varese!

venerdì 5 dicembre 2014

TRACCE DI EMOZIONI AL MUSEO


A tutti noi è capitato di dire: "quella persona mi piace (o non mi piace) a pelle", intendendo con questo che non troviamo un motivo razionale per formulare il nostro giudizio. Purtroppo o per fortuna questi giudizi, che sono dettati dalla nostra parte emozionale, si rivelano spesso veritieri. Perché?
Perché la conoscenza non si limita ai 5 sensi, coinvolge la sfera uditiva, visiva e cinestesica, intendendo con quest’ultima tutto ciò che cade sotto il tatto, l’olfatto, il gusto, ma anche il movimento, le sensazioni, le emozioni.
Per questo abbiamo pensato di proporre una riflessione su un tipo di conoscenza emozionale, che pratichiamo spesso, ma su cui riflettiamo poco. Sabato 6 dicembre si aprirà al pubblico una nuova installazione. Come sempre la chiave di lettura è multisensoriale. Coinvolgerà mani e piedi...e un po'di cuore.
Cerchiamo di proporre al nostro pubblico sempre nuovi spunti di riflessione e, poiché ci sembra che le persone apprezzino questo nostro approccio, ci sforziamo di trovare sempre nuove proposte.
Aspetto ansiosamente i vostri commenti.